Una delle migliori pratiche nello sviluppo web è mantenere i tuoi URL brevi e concisi. Ciò rende più facile ricordare dove risiedono determinati contenuti sul tuo sito e velocizza il caricamento delle tue pagine perché invii meno dati su Internet. Uno strumento di controllo della lunghezza degli URL misurerà la lunghezza di un determinato URL e determinerà se soddisfa i requisiti di Google, Yahoo, Bing e altri motori di ricerca, nonché quelli di siti di social media come Facebook e Twitter.
Che cos’è un controllo lunghezza URL?
Un controllo della lunghezza dell’URL è uno strumento che consente di visualizzare il numero di caratteri in un URL. In questo modo, puoi vedere se soddisfa il limite di lunghezza dell’URL dei motori di ricerca e apportare le modifiche necessarie per una migliore ottimizzazione del sito web. La maggior parte dei motori di ricerca consente una lunghezza massima del testo dell’URL di 2.000-2.500 caratteri. Tuttavia, gli URL lunghi tendono anche a essere pieni di trattini e trattini bassi, il che può renderli difficili da leggere e meno probabilità di essere visualizzati in una pagina dei risultati di ricerca rispetto alle alternative più brevi.
Potrebbe essere necessario suddividere URL lunghi in più parti (ad esempio, trasformando /about-us/ in /about/, /history/ e /requests/), oppure potresti trovarlo utilizzando un’ancora invece di un percorso (ad esempio, #top) funziona meglio per visualizzare informazioni lunghe su una singola pagina web. Quindi la struttura dell’URL è importante.
Assicurati di testare l’aspetto del tuo URL in diversi browser su diversi sistemi operativi e come appare per gli utenti mobili. Ad esempio, Mozilla Firefox ha un limite di 65.583 caratteri URL, molto più di qualsiasi motore di ricerca, il che significa che il tuo URL potrebbe essere classificato in modo diverso.
Come utilizzare il controllo della lunghezza degli URL?
Sitechecker ti consente di tenere traccia della lunghezza dei tuoi URL in modo da avere una buona reputazione con Google. Sebbene non ci sia un numero specifico dopo il quale potresti incorrere in una sanzione da parte di Google, è meglio peccare per eccesso di cautela. Ecco come controllare la lunghezza dell’URL tramite Sitechecker:
Passaggio 1: inserisci il tuo URL
Puoi digitare qualsiasi URL in questa barra di ricerca URL e fare clic sulla freccia per generare risultati.
Fase 2: Ottieni il risultato
Limiti di lunghezza massima URL
La maggior parte dei motori di ricerca ha un limite di caratteri URL di 2.000-2.500 caratteri. I limiti URL lunghi sono piuttosto comuni per molti servizi Web (in particolare i siti di social media), ma sono comunque una seccatura. Il limite può essere particolarmente grave se ti capita di essere un fotografo o se desideri condividere link su luoghi come Reddit e Imgur, dove gli URL lunghi non funzionano bene.
La lunghezza dell’URL lo rende SEO friendly?
Cosa dice Google?
La risposta diretta è no. La lunghezza dell’URL non ha importanza. Usiamo gli URL come identificatori, non importa quanto siano lunghi. Personalmente, cerco di mantenerli più brevi di 1.000 caratteri, ma è solo per semplificare il monitoraggio. Anche il numero di barre non ha importanza.
John Mueller, sostenitore della ricerca di Google
Inoltre, abbiamo una guida dettagliata: “Che cos’è un URL: definizione, struttura ed esempi & Come renderlo SEO friendly?” dai un’occhiata.
Che cosa è veramente importante nell’URL per Google?
Google Chrome consiglia che tutti i siti Web utilizzino https://. Il nome host è l’indirizzo del tuo sito web, che di solito è lo stesso del tuo indirizzo email. Google distingue tra le versioni www e non www di un sito Web (ad esempio www.example.com o solo example.com). Gli esperti consigliano di aggiungere a Search Console le versioni http:// e https:// del tuo sito web, nonché le varianti www e non www.
Il percorso, il nome del file e la stringa di query determinano a quale materiale è possibile accedere dal server Web. Poiché questi tre elementi fanno distinzione tra maiuscole e minuscole, l’URL per TITLE sarà diverso dall’URL per il titolo. Il nome host e il protocollo non fanno distinzione tra maiuscole e minuscole; quindi, la capitalizzazione non ha importanza.
Un frammento, ad esempio #info, indica dove scorrerà il browser nella pagina. Poiché il materiale è solitamente lo stesso indipendentemente dal frammento utilizzato, i motori di ricerca normalmente lo ignorano. Una barra finale che segue il nome host è facoltativa quando ci si collega alla home page perché porta allo stesso contenuto (https://example.com/ è lo stesso di https://example.com). Una barra finale nel percorso e nel nome del file viene interpretata come un URL distinto (che indica un file o una directory); pertanto, https://example.com/fish non è lo stesso di https://example.com/fish/.
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Cosa dicono gli esperti SEO?
La lunghezza di un URL è un fattore importante nel determinare quanto sia facile da usare e leggibile, specialmente nei social media. Nel caso dell’ottimizzazione dei motori di ricerca, un URL lungo potrebbe avere alcuni vantaggi SEO, come il riempimento di parole chiave nell’URL, verranno evidenziati e potrebbero fornire ulteriore rilevanza. Inoltre, può influire sulla percentuale di clic. Ma nel complesso, non è il fattore principale e può danneggiare l’usabilità del tuo sito Web, quindi dovresti mantenere l’equilibrio. In questo video, otterrai una spiegazione completa delle migliori pratiche SEO per quanto riguarda la lunghezza dell’URL:
La maggior parte degli esperti concorda sul fatto che nel contesto della lunghezza dell’URL dovresti mantenere l’attenzione su:
Percentuale clic
La percentuale di clic, o CTR, è estremamente importante nella SEO. CTR si riferisce alla percentuale di persone che hanno cliccato sul tuo snippet in SERP. Un CTR basso può indicare la scarsa pertinenza del tuo snippet rispetto alle parole chiave ed essere il motivo del downgrade della posizione.
Il miglioramento del CTR è una delle tecniche infallibili per migliorare il tuo posizionamento SEO. Investire in esso può comportare un’ampia gamma di vantaggi, inclusi ranghi SERP più elevati, più traffico e più conversioni. URL più brevi possono portare a percentuali di clic elevate.
Visualizzazione sui social media
Conoscere il conteggio dei personaggi dei social media aiuta a ottenere più portata e coinvolgere i visitatori nei post. Tuttavia, ogni piattaforma di social media ha i suoi requisiti. Ad esempio, Facebook consente un limite di 63.206 caratteri nei post normali, mentre Instagram consente solo 2.200 caratteri. Anche così, i post più brevi sono sempre più coinvolgenti e molti esperti concordano sul fatto che i post di Facebook dovrebbero contenere meno di 50 caratteri.
Ma fare gli esperimenti è l’unico modo corretto per convalidare le informazioni e ottenere i tuoi risultati.